Tecnica Bowen
La tecnica Bowen è una delle forme più innovative di lavoro sul corpo. Nasce in Australia per opera di Thomas Ambrose Bowen (1916-1982) negli anni 50′ e raggiunge nella metà degli anni 80′ una notevole popolarità e diffusione. Oggi è praticata in più di trenta paesi nel mondo da varie categorie di terapeuti sanitari e olistici ed è definita da diversi specialisti come “una delle scoperte più interessanti mai fatte dell’ambito psico-fisico”.
COME AGISCE E COME SI SVOLGE UNA SEDUTA
Il metodo Bowen è genuinamente olistico, in esso il corpo è visto come un’unità complessa, il cui benessere dipende dall’armonia fra tutti gli elementi. Per questo motivo, i benefici non si limitano ai sintomi fisici, ma si estendono alla sfera psichica ed emotiva della persona.
La tecnica Bowen è finalizzata al recupero e al mantenimento dello stato di benessere, stimola le risorse già esistenti, portando la persona all’equilibrio.
Si pratica utilizzando leggeri input sul corpo, noti come “movimenti”, tocchi molto leggeri, applicati su punti chiave di muscoli, legamenti tendinei e punti di agopuntura. Si tratta di pressioni digitali non invasive e delicatissime, con pause di due minuti tra un ciclo di movimenti ed il successivo.
Una tipica sessione di Bowen dura generalmente dai 15 ai 45 minuti con la persona in posizione sdraiata o seduta. I movimenti delicati possono essere eseguiti anche attraverso abiti leggeri.
Spesso il cliente durante la seduta beneficia in un profondo stato di relax.
Nella maggior parte dei casi per avere ottimi risultati bastano poche sedute, anche se il numero di sedute è determinato dal tipo di condizione, dalla gravità e complessità del disturbo.
La caratteristica, che rende questo metodo unico, è che può essere applicato anche in caso di infiammazioni acute.
A CHI È RIVOLTA.
Tutte le persone possono beneficiare di questa tecnica: neonati, anziani, persone deboli, ammalati o convalescenti, persone in corso di chemioterapia o post-intervento, donne in gravidanza e atleti e… anche gli animali.
Questa tecnica non ha carattere di prestazione medica, estetica o sportiva
Quali disturbi può migliorare:
- Problemi articolari, ossei, muscolari, nevralgici, posturali e temporo-mandibolari: problemi alla colonna vertebrale, artrosi, artriti, osteoporosi, spalla congelata, sciatica, fibromialgia, lombalgia, strappi, stiramenti, nevralgia del trigemino, tunnel carpale, artrite reumatoide, etc. .
- Disturbi della crescita nei bambini, disagi dell’Autismo, Dislessia, ADD, ADHD, Asperger, balbuzie.
- Problemi derivanti da Cicatrici anche di vecchia data.
- Disturbi legati ad allergie respiratorie (riniti, asma, eczemi) e intolleranze alimentari.
- Disturbi del Parkinson.
- Disagi uro-ginecologici (cistite, cistite interstiziale, dolori mestruali, amenorrea, dismenorrea, menopausa, problemi di fertilità, etc.)
- Utile in Gravidanza.
- Disturbi dell’apparato respiratorio (acufeni, otalgia, difficoltà respiratorie, apnee notturne, sinusiti, bronchiti, etc.).
- Disturbi dell’apparato gastrico (reflusso cardio-esofageo, dolore di stomaco, nausea e varie patologie intestinali, etc.).
- Ritenzione idrica e problemi circolatori.
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Tecnica Bowen per bambini
La Tecnica Bowen è ottima per neonati e bambini, sia in prevenzione che in presenza di disturbi. Per i bambini una seduta è più breve che per gli adulti e può durare fino a 15 minuti, perché le pause tra “i movimenti” non sono necessarie. Durante la seduta, si cerca di fare tutto ciò che è più confortevole e rassicurante per il bambino, che non deve necessariamente rimanere fermo e se desidera può stare in braccio al genitore.
Rispetto ad altre tecniche manuali il Bowen richiede poche manovre. Mai come in questo caso il detto “LESS IS MORE” è assolutamente appropriato.
La tecnica Bowen può alleviare i sintomi di svariate problematiche ed i bambini rispondono magnificamente a questa metodica.
Questa tecnica non ha carattere di prestazione medica, estetica o sport
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Tecnica Bowen e autismo
Questo metodo è anche applicato nei disturbi dell’Autismo e patologie correlate, da molti anni in tanti paesi nel mondo. L’esperienza accumulata negli anni ha permesso di capire quali e quanti possano essere i miglioramenti dei disturbi che accompagnano queste problematiche.
Trattamenti settimanali o bisettimanali per un periodo di alcuni mesi sono stati molto utili per ottenere dei risultati.
Nelle persone con autismo, o altre patologie correlate, i disturbi che migliorano nel tempo dopo le sedute sono i seguenti:
- I bambini sono più calmi, tranquilli e felici.
- Migliora la concentrazione.
- Migliora l’interazione con ciò che li circonda.
- Maggiore interazione ed interesse nei giochi.
- Riduzione del comportamento ossessivo.
- Diminuzione della rabbia.
- Riduzione del comportamento distruttivo.
- INIZIO O MIGLIORAMENTO DEL LINGUAGGIO.
- Aumento del contatto visivo.
- Miglioramento del sonno.
- Miglioramento della vita famigliare.
Per cercare informazioni a riguardo è sufficiente digitare in rete in lingua inglese le parole:
“Bowen Terapy o Bowen Technique and Autism”.
Potrete leggere le testimonianze di operatori del settore e di molti genitori.
Sono presenti anche alcuni studi pilota sull’applicazione della Tecnica Bowen su bambini dagli 8 agli 11 anni con disturbi di coordinamento nello sviluppo.
Questa tecnica non ha carattere di prestazione medica, estetica o sportiva
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